Rapporto SWG-IGT: Giochi con vincita in denaro e amministrazioni locali

Cristina Marziali 18/01/2022
Sending
User Review
5 (1 vote)
(1 voti)

All’inizio del 2022 è stato pubblicato il report commissionato da IGT a SWG dal titolo “Giochi con vincita in denaro e amministrazioni locali”. Il titolo mette subito in evidenza il focus dell’inchiesta, che cerca di capire in che modo si svolge il rapporto tra gli enti locali, chiamati a regolamentare i punti di gioco d’azzardo sul territorio, e il gioco d’azzardo stesso. Al fine di fornire un quadro che fosse il più esaustivo completo su questo aspetto, sono stati intervistati diversi soggetti pubblici, a diverso titolo coinvolti nell’argomento. Sono emersi dei dati abbastanza interessanti, ma anche una confusione generale di fondo in cui il proliferare di nuove forme di giochi con vincite in denaro rende faticoso per gli amministratori stare al passo a livello di leggi e normative.

Gli effetti della pandemia di Covid-19

Un aspetto che era doveroso toccare ha riguardato la pandemia di Covid-19. Per evitare il contagio sono state impedite molte forme di aggregazione, non ultima quella legata ai luoghi di gioco in presenza. La prima conseguenza di questi provvedimenti è facile da immaginare. Moltissime persone, che erano abituate a giocare in punti fisici, sono migrate sulle piattaforme telematiche, che ormai esistono in grande abbondanza anche nel nostro Paese. La percezione che si ha di questo fenomeno è però ambivalente. Da una parte, c’è chi crede che, di fatto, sia cambiato solo il metodo di fruizione, ma non il pubblico di utenti. Dall’altra invece c’è chi è convinto che vi siano parecchie persone non ancora pronte all’utilizzo del mezzo telematico e che, di fatto, la pandemia abbia ridotto il volume dei giocatori.

L’unica cosa certa è che il gioco digitale ha conosciuto una crescita inedita, e che questo ha messo in evidenza alcuni nuovi comportamenti da parte dei gamblers. Appare chiaro come vi sia una netta preferenza per giochi ad estrazione immediata, ovvero che erogano subito le eventuali vincite o comunicano in tempo reale le perdite. La fruizione cioè si è fatta più veloce, e allo stesso tempo il pubblico si è frammentato ancora di più di quanto non fosse in passato. Bisogna considerare che il più delle volte il gioco d’azzardo è comunque individuale, aspetto amplificato dal giocare da casa propria da pc o smartphone.

Il rapporto IGT-SWG evidenza come comunque abbia continuato a proliferare il gioco illegale, visti i numerosi interventi disposti dalla Guardia di Finanza anche durante i lockdown. Da questo punto di vista, i siti online per il gioco d’azzardo sembrerebbero offrire garanzie in più, giacché per fare l’iscrizione è necessario usare un documento di identità. Ma eludendo i controlli in presenza, è anche più facile falsificare la propria identità, specie per i minorenni. Da qui l’avvertimento, da parte degli intervistati, dell’adeguamento delle normative esistenti, numerose ma per la maggior parte ormai obsolete.

Necessità di un testo unico sul gioco d’azzardo

In Italia le competenze di controllo sul gioco d’azzardo sul territorio sono estremamente frammentate. Ci sono le Regioni, i Comuni e poi gli enti che operano a livello nazionale. Ognuno, di fatto, ha la sua sfera di azione, ma accade che diversi interessi e diverse visioni della questione vadano ad inficiare la possibilità di avere una normativa di riferimento univoca. Ad esempio, c’è chi propone una politica di tolleranza zero nei confronti del gioco d’azzardo, auspicandone una drastica diminuzione e forse la sua eliminazione totale. Ma ci sono anche posizioni più moderate, dove si riconosce che giocare con ricavi in denaro è un diritto del cittadino. Cittadino che però, al tempo stesso, deve essere tutelato dalle ludopatie attraverso interventi mirati. Ad oggi esistono un gran numero di leggi e decreti, alcuni anche piuttosto datati che dunque non fanno più fronte al panorama attuale della situazione.

Ne deriva la necessità di stilare un testo unico, dove le normative vengano raccolte e abbiano una loro omogeneità, che consenta una più facile comprensione delle leggi da seguire. Impresa che però si rivela abbastanza ardua proprio per quanto detto poco fa. Esistono molte diverse visioni, anche politiche, della questione gioco d’azzardo, e dotare questo campo di un corpus univoco di normative significherebbe dover adottate un pensiero unico assai difficile da raggiungere.

Proposte concrete 

In tutto questo sono comunque state avanzate delle proposte da parte degli intervistati che salvino, per così dire, capra e cavoli: ovvero, che tutelino i giocatori e permettano ai gestori di fare il proprio lavoro. Ad esempio, si auspica il mantenimento di alcune misure già esistenti, come il divieto della pubblicità al gioco e il tracciamento dei giocatori tramite la tessera sanitaria o la carta di identità. Alcuni vedono nel gioco digitale un concreto aiuto per il contenimento delle ludopatie, visto che i portali online consentono di calmierare e tenere sotto controllo la spesa giornaliera e i prelievi. Allo stesso modo si vorrebbero ridurre i punti di gioco fisici, a favore di quelli virtuali. Infine, si propone di incentivare un monitoraggio capillare del territorio, con la creazione  di “mappe di rischio” che consentano di gestire al meglio la concessione delle licenze.

Introiti e loro destinazione d’uso

Da ultimo, il report IGT-SWG si occupa di trattare un altro argomento spinoso riguardante il gioco d’azzardo, ed è la destinazione dei ricavi derivanti allo Stato. C’è chi pensa che destinare questi soldi a progetti di interesse pubblico, ad esempio al sociale, possa sembrare una sorta di ipocrisia per lavarsi la coscienza. Questo è il punto di vista di chi vede il gioco d’azzardo come un qualcosa da eliminare. Chi ha una visione un po’ più possibilista vede invece una grande risorsa in questi ricavi, che però dovrebbero essere a loro volta normati per avere una destinazione d’uso ben chiara e specifica. Anche questa, però, appare impresa assai ardua, visto che le diverse visioni politiche, ancora una volta, inducono ad individuare obiettivi diversi. Senza contare inoltre che le amministrazioni cambiano in fretta colore politico, e quanto deciso in precedenza potrebbe poi non essere condiviso dai nuovi amministratori.

Scegli una Slot Machine

Giochi aggiornati ad oggi: 25 Aprile 2024. Per giocare basta cliccare sull'immagine del gioco.

Nuove Slot da Bar Le più giocate

Autore

CMarziali / Cristina Marziali